F1 | Hulkenberg dopo il primo podio: “Siamo in crescita, il progetto mi stimola”

Il pilota tedesco della Sauber guarda con fiducia al futuro dopo il terzo posto di Silverstone

F1 | Hulkenberg dopo il primo podio: “Siamo in crescita, il progetto mi stimola”

Nico Hulkenberg ha finalmente conquistato il suo primo trofeo al termine di una gara caotica e strategicamente ben gestita a Silverstone, dove ha chiuso in terza posizione partendo dal fondo dello schieramento. Un risultato che arriva in un momento particolarmente positivo per il pilota tedesco della Sauber, reduce da quattro gare consecutive a punti. Alla vigilia del Gran Premio del Belgio, l’ex Force India ha raccontato le emozioni vissute nelle due settimane successive al podio e ha parlato dell’evoluzione tecnica e organizzativa della squadra, ora guidata da Jonathan Wheatley, nuovo team principal proveniente da una realtà vincente come Red Bull.

“Le ultime due settimane dopo il podio sono state molto belle – ha dichiarato in conferenza stampa. È stato bello avere anche un po’ di tempo libero, è arrivato tutto al momento giusto. A Silverstone siamo partiti dal fondo e ciò che è accaduto è stato travolgente, così come l’affetto ricevuto alla fine. In sede sono stati tutti calorosi, ed è stato bello condividere questa gioia con tutti a Hinwil”.

“Stiamo vivendo un buon periodo al di là di Silverstone, dove, tra l’altro, entrambe le macchine erano uscite nel Q1. In gara però abbiamo una vettura che ci consente di fare qualcosa, anche quando non partiamo da posizioni favorevoli. A Spa ci aspetta una gara intensa in mezzo al gruppo. Il fatto che il podio non fosse ancora arrivato non mi infastidiva. Ero, e sono, concentrato sul nostro progetto”.

Sull’arrivo di Wheatley, il tedesco ha espresso fiducia: “Viene da una squadra che ha dominato la Formula 1 e sa cosa fare, anche per semplificare l’organizzazione e il lavoro in pista. C’è ancora tanto da fare, ma stiamo crescendo per ottenere risultati in futuro. Il quinto posto costruttori? Credo che molti team possano ambire a quella posizione. Dipenderà dalle piste e da chi sarà più competitivo. Tutto si deciderà all’ultimo respiro”.

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