F1 | Hamilton, Alonso e Grosjean in coro: “Più gare negli USA”

Diversi piloti della Formula 1, hanno chiesto di inserire nel calendario più tappe negli Stati Uniti; attualmente infatti vi è solamente il gran premio del Texas ma gli USA vantano di bellissimi tracciati come Indianapolis, Las Vegas, Phoenix e Watkins.

Secondo Romain Grosjean, mettere più gare negli States permetterebbe alla Formula 1 di crescere di popolarità e di lottare contro la concorrenza dei campionati NASCAR e Indycar.

“Non è facile far crescere il numero di fans, il più delle volte è difficile per il pubblico seguire i gran premi perché sono nel cuore della notte. Inoltre le gare devono essere più spettacolari, se prendiamo come esempio la NASCAR, non si sa mai chi vincerà la gara. In Formula 1, sai già che il vincitore sarà della Ferrari o della Mercedes. Questo andrebbe sicuramente migliorato, ma anche aggiungere più gare negli USA per avvicinare i fans, non sarebbe male”.

Lewis Hamilton ama viaggiare negli States  inoltre, vanta un gran numero di tifosi e si è detto pienamente a favore con la tesi sostenuta dal francese:

“C’è solo una gara ma il paese è enorme, con molta eredità sportiva. Per la gente del posto o quella degli stati vicini, che volano fino a qui per seguire il gran premio, è come un festival. E non si può festeggiare solo per una gara. Probabilmente questa è una cosa sulla quale Liberty lavorerà”.

Fernando Alonso è quello che ha viaggiato di più negli States rispetto agli altri piloti: a gennaio ha preso parte alla 24 ore di Dayona, successivamente quest’estate ha fatto dei test Indycar e in ultimo, il gran premio del Texas.

Nonostante il prossimo anno lo spagnolo non farò più parte del circus della Formula 1, spera di vedere comunque più gare negli USA:

“Speriamo che presto arrivi un pilota americano, questo aiuterebbe. Ci vuole più interesse per lo sport e magari più gare imprevedibili perché le persone si aspettano l’imprevisto fino alla fine”.