F1 | Grosjean rivela: “È stato Vettel ad avvisarmi dell’annullamento del GP d’Australia”

Romain Grosjean ha riferito un importante retroscena sul Gran Premio d’Australia, che si sarebbe dovuto svolgere lo scorso 15 marzo e che invece è stato annullato a causa dell’emergenza dovuta al coronavirus. Il francese della Haas, intervistato da Kym Illman, ha saputo della sospensione della gara dell’Albert Park da un messaggio Whatsapp ricevuto da Sebastian Vettel.

Il tedesco della Ferrari, insieme all’ex compagno di squadra Kimi Raikkonen, è stato uno dei primi a recarsi in aeroporto per lasciare l’Australia e fare ritorno in Europa.

“C’erano già delle voci dal giovedì pomeriggio – ha detto Grosjean, citato da Race Fans -. Tra giovedì e venerdì non ho dormito molto bene. Alle tre del mattino ero su Whatsapp con Sebastian Vettel. Gli ho detto: ‘Perchè sei sveglio?’ E lui mi ha risposto: ‘Vado all’aeroporto, non si terrà la gara è tutto cancellato‘. Gli ho detto che non avevo sentito nulla di ufficiale e quindi sono rimasto”.

Il francese ha poi aggiunto: “Mi ha detto: ‘La mia squadra mi ha detto che posso andare, quindi me ne sono andato‘. Erano le tre/quattro del mattino a Melbourne quando ho saputo che le cose non sarebbero andate bene”.

Grosjean, parlando successivamente della situazione mondiale legata al Covid-19, ha detto: “Dobbiamo solo aspettare e vedere come si evolve la situazione. Penso che il quadro generale sia molto più importante rispetto alle corse, anche se è molto strano essere a casa in questo periodo dell’anno. Per me siamo a gennaio. Non posso accettare che siamo quasi ad aprile. A gennaio sono a casa, faccio l’allenamento, poi a febbraio vado a fare i test invernali e poi a marzo vado a correre. Ma ora siamo ad aprile e sono a casa”.