F1 GP Monaco | Piastri: “Doppia sosta? Qui il sabato è ancora determinante”

"Basta una bandiera rossa come nel 2024 per sconvolgere i piani", ha detto l'australiano

F1 GP Monaco | Piastri: “Doppia sosta? Qui il sabato è ancora determinante”

Il tema della doppia sosta obbligatoria, introdotto da FIA e Formula 1 per il Gran Premio di Monaco, ha tenuto banco nel giovedì riservato ai media nel Principato. Tutti i piloti sono stati chiamati a esprimere un parere su questa novità regolamentare, e in particolare Oscar Piastri, attuale leader del mondiale, ha sottolineato come questa modifica non cambi in modo sostanziale il peso determinante delle qualifiche sulle stradine di Monte Carlo. Secondo l’australiano, il sabato resta il giorno chiave per determinare l’esito della gara.

“Preferirei essere in pole piuttosto che in qualsiasi altra posizione – ha dichiarato Piastri. Ma qui è un po’ diverso, perché la pole ti dà il controllo della corsa. Non è come una gara normale, qua se vuoi rallentare di 10 secondi al giro, puoi farlo. È tutto diverso, ma proprio per questo diventa molto difficile: hai molto di più da perdere. E questo è un punto fondamentale, perché chi parte dietro può prendersi più rischi. Ci sono diverse strategie possibili, ma è tutto molto, molto complicato. A dirla tutta, la mia testa sta ancora cercando di mettere insieme le idee dopo alcune delle riunioni che abbiamo avuto oggi”.

“Penso ancora che il 90% del risultato a Monaco dipenda dal sabato. Le due soste obbligatorie, unite al limite di tre set di gomme da usare in gara, rendono tutto molto più complesso. Basta una bandiera rossa, come abbiamo visto lo scorso anno, per sconvolgere i piani. Non è più semplice come una volta. Sarà un bel rompicapo per tutti, ma se riesci a partire dalla pole, a meno di grossi imprevisti, è comunque molto difficile essere battuti. Ci sarà più margine per azzardare, questo sì. Ma non credo che vedremo più sorpassi. Piuttosto, assisteremo a una gara più caotica e strategicamente complicata”.

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