F1 | GP Brasile, Interlagos mediamente impegnativa per i freni

Così come Usa e Messico, anche il Brasile torna a far parte del Mondiale di Formula 1 dopo un anno di assenza. Secondo i tecnici Brembo l’Autódromo José Carlos Pace rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di tre, identico a quello di Austin.

Le vetture hanno a disposizione rettilinei piuttosto corti: di conseguenza solo in un’occasione sono chiamate ad calo di velocità superiore ai 180 km/h. La pista è infatti molto guidata, con frequenti cambi di direzione, ma dispone anche di curve ad alta velocità di percorrenza in cui non c’è bisogno di attaccarsi ai freni. ​

Attenzione alle tre frenate in serie​

Durante ogni giro dell’Autódromo José Carlos Pace i freni vengono utilizzati appena sette volte, il secondo valore più basso del Mondiale dopo le sei di Monza. In totale durante un giro ad Interlagos i freni sono in funzione per 13 secondi e tre decimi, pari al 20 per cento della durata della gara.

Sono quattro le frenate superiori ai due secondi, tre delle quali nella seconda metà della pista. Le curve otto, nove e dieci sono le sole consecutive in cui sono necessari i freni. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota esercita un carico totale sul pedale del freno di oltre 46 tonnellate e mezzo, il dato più basso di tutte le gare autunnali. ​

Quasi 6g di decelerazione in una curva​​

Delle sette frenate dell’Autódromo José Carlos Pace, due sono classificate dai tecnici Brembo come impegnativa per i freni, due sono di media difficoltà e le restanti tre sono light.

La più impegnativa in assoluto è quella alla prima curva perché le monoposto vi arrivano dopo un’accelerazione di oltre 15 secondi. Grazie ad essa si presentano alla staccata a 359 km/h e frenano per 2,44 secondi durante i quali percorrono 145 metri. Per raggiungere i 132 km/h a cui impostare la curva i piloti sono chiamati ad un carico sul pedale del freno di 174 kg e subiscono una decelerazione di 5,8 g.