F1 GP Austria | McLaren, Piastri: “Io e Norris vogliamo la stessa cosa, siamo liberi di lottare”

La McLaren arriva in Austria con l’obiettivo di tornare a dominare. Dopo il brutto weekend in Canada, nel quale nessuna vettura papaya è salita sul podio, si è parlato ovviamente del contatto tra Piastri e Norris e che ha messo fuori gioco il pilota britannico, più per un suo grossolano errore di valutazione che per una scorrettezza da parte di uno dei due. Intervenuto durante la classica conferenza stampa del giovedì a Zeltweg, il leader del mondiale ha voluto sottolineare come entrambi siano liberi di lottare per le gare e il titolo mondiale, e spera che la MCL39 tornerà ad essere la vettura da battere.

“Cambiamenti? No, sarà tutto come sempre – ammette Piastri. Quello che è successo in Canada non è stato l’ideale, ma restiamo liberi di correre e siamo ancora in piena lotta per il campionato. Continueremo a gareggiare cercando di evitare nuovi contatti. La situazione dovrebbe cambiare in modo significativo per arrivare a dover affrontare certe discussioni. In questo momento, entrambi vogliamo la stessa cosa: avere un’opportunità equa per giocarci il campionato. Questo è ciò che desidero anche io, quindi non ho alcuna intenzione di sollevare il tema ora”.

Sul fronte tecnico, l’attuale leader del mondiale ha analizzato il weekend di Montreal, riconoscendo alcune difficoltà: “In Canada non eravamo forti come speravamo. Le qualifiche non sono andate bene e, in gara, pur avendo un passo discreto, la posizione di partenza ci ha penalizzati. Voglio credere che sia stata solo un’anomalia. Per quanto riguarda l’Austria, penso che saremo nuovamente competitivi. Abbiamo compreso cosa non ha funzionato e lavoreremo per fare meglio. Sono fiducioso che riusciremo a tornare in piena forma”.