F1 | GP Austria, analisi prove libere: Verstappen nervoso, Red Bull insegue Mercedes
L'olandese non riesce a tenere il passo di Hamilton e Bottas: occhio a Perez
Non è sembrato molto soddisfatto il buon Max Verstappen dopo la prima sessione di prove libere in Austria. L’olandese è parso parecchio nervoso in pista, autore anche di un errore in curva 1. Il terzo posto conquistato può comunque rendere meno negativa una FP1 che probabilmente sperava di completare in maniera diversa. Certo, sei decimi di distacco in una pista così corta sono tantissimi, ma il weekend è appena iniziato.
Nelle FP2 l’olandese conferma i problemi della mattinata nel mettere insieme un giro buono, infatti per lui solo ottava posizione. Peggio però ha fatto Albon, tredicesimo. Tralasciando questo particolare che comunque potrà essere perfezionato domattina nelle Prove Libere 3, Max è riuscito a trovare un ritmo gara accettabile, ma assolutamente lontanissimo dai tempi della Mercedes, inarrivabile. Anzi, Verstappen dovrà stare attento alle Racing Point, specialmente quella di Perez, che sul long run a tratti sembra addirittura andare meglio del giovane olandese, soprattutto con le gomme medie e quindi nel secondo stint, con Max che deve impegnarsi per trovare costanza sull’1:08, tempo che il messicano riesce a replicare per diversi giri e quasi tutta la durata del run con le gialle. Non menzioniamo Albon, obiettivamente in grossa difficoltà rispetto al compagno di squadra e mai in grado di abbattere il muro dell’1:09.
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