F1 | Domenicali: “Non è la nostra priorità avere nuovi team in griglia”

Il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, ha ammesso di non essere al momento interessato all’ingresso di nuove squadre in Formula 1. Michael Andretti ha proposto di lanciare un team di Formula 1. Alcune squadre ritengono che sia un valore aggiunto mentre altre sono piuttosto scettiche, considerando anche il fatto che il budget dovrà essere diviso tra più team.

“Sono arrivate molte richieste – ha commentato Domenicali, intervistato da Roberto Chinchero per Motorsport.it- c’è chi non ha nascosto le proprie intenzioni anche in pubblico, e c’è chi sta portando avanti trattative molto riservate. Personalmente, non credo che il numero di team in Formula 1 oggi sia un fattore limitante dal punto di vista dell’intrattenimento. Penso che al momento la priorità sia lavorare per aumentare la competitività di alcune squadre già presenti. Non credo che aumentare il numero di iscrizioni porti un valore aggiunto, a meno che non siano squadre di altissima qualità”.

Domenicali ha aggiunto che è necessaria una grande attenzione per garantire che il budget cap venga rimanga rispettato:

“Al momento ci sono due questioni aperte. E’ importante il controllo, perché nel caso in cui venga tralasciato qualcosa da chi ha il compito di verificare, il sistema crolla. Questo non riguarda solo il lato tecnico, ma serve anche un rigoroso controllo delle finanze, e per questo la FIA si sta adoperando per essere ancora più rigida nel suo ruolo di garante. In secondo luogo, ci sono  alcune variabili che erano difficili da prevedere al momento del lancio dei regolamenti finanziari. L’inflazione si sta muovendo in una direzione imprevedibile e anche i costi di trasporto sono aumentati nelle ultime settimane. Ci saranno incontri per trovare le giuste soluzioni, ma mantenendo sempre al centro il principio che dobbiamo garantire a tutti le stesse possibilità”.