F1 | Chandhok: “Difficile immaginare un ritorno di Gasly in Red Bull”
"Le sue prestazioni in alcuni frangenti si sono rivelate abbastanza inconsistenti", ha dichiarato l'indiano
Tramite una chiacchierata concessa alle colonne di Sky Sports, rete per cui tra l’altro fa l’opinionista durante i week-end di gara, Karun Chandhok ha parlato del futuro di Pierre Gasly in Formula 1, sottolineando come Red Bull potrebbe scegliere di seguire altre strade per il post “Checo” Perez, dato che il francese avrebbe già “bruciato” nel 2018 la propria possibilità all’interno della scuderia con sede a Milton Keynes.
“Vedere Pierre Gasly occupare una delle prime sei posizioni dello schieramento è diventato quasi una normalità”, ha affermato l’ex pilota indiano. “In qualifica riesce quasi sempre ad estrarre il massimo dalla monoposto. Personalmente ricordo con piacere le tornate chiuse in Olanda e in Qatar, le quali sono state particolarmente interessanti. Le prestazioni in alcuni frangenti, però, si sono rivelate abbastanza inconsistenti. Mi vengono in mente le gare in Bahrain e in Italia, dove ha raccolto meno del potenziale della monoposto”.
“La capacità di risposta di Pierre alle difficoltà di due stagioni fa è stata impressionate, ma ritengo sia difficile vederlo nuovamente alla guida di una Red Bull”, ha proseguito. “Sarebbe affascinante vedere come se la cava se gli venisse offerta un’altra opportunità con una squadra in grado di lottare per le vittorie, ma credo che a Milton Keynes abbiano altri programmi per i propri sedili. Gasly ha bruciato la propria opportunità”.
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