F1 | Brawn: “I nuovi regolamenti non andranno a cambiare drasticamente l’ordine generale delle cose”

Il 2022, con la presentazione delle nuove monoposto che sta caratterizzando queste settimane, ci sta presentando vetture completamente differenti rispetto a quelle del recente passato caratterizzate dalle modifiche regolamentari. Una nuova era per la Formula 1 dove tale decisioni sono state prese per movimentare lo spettacolo in pista, anche se come sottolineato da Ross Brawn queste novità non andranno sovvertire drasticamente i rapporti di forza tra le scuderie. In poche parole non si avrà una sorpresa in stile BrawnGP, delle quale fu proprietario proprio l’attuale ds del Circus, come avvenne nel 2009.

“Le nuove regole avranno bisogno di tempo per trovare stabilità, ma penso che saremo in una posizione nettamente migliorare andando avanti con il tipo di macchina che avremo rispetto a quello che avevamo – ha dichiarato Brawn, intervistato da vari media, citato da Formula1.com – C’è molto ottimismo per la stagione e penso che quest’anno vedremo dei risultati interessanti da parte di alcuni di questi giovani piloti che stanno arrivando. Con la macchina giusta ci faranno divertire. Ogni decisione che abbiamo preso è stata quella di non sminuire lo sport, ma di renderlo più appetibile  per più squadre e per ottenere una competizione più serrata per il futuro, lasciando comunque una meritocrazia in modo tale che le squadre migliori vincano ancora”. 

Brawn, completando la propria disamina, ha aggiunto: “Onestamente non credo che i regolamenti cambieranno drasticamente l’ordine generale delle cose. Penso che vedremo alcune tra le battaglie tra squadre di centro gruppo. Penso che avremo un gruppo più grande di squadre competitive. Ci aspettavamo una Mercedes o una Red Bull come vincente, a meno che non fosse successo qualcosa. Ma oggi abbiamo una serie di grandi piloti. Lando Norris, i piloti Ferrari, George Russell sulla Mercedes. Penso che ci siano molte combinazioni di piloti che ci regaleranno una stagione fantastica. E se ce ne sono tre o quattro che entrano nel mix, è ancora meglio”.

Il ds del Circus, concludendo, ha poi esternato il proprio punto di vista sul2022:  “Sono ottimista per la prossima stagione. Penso che le squadre importante faranno sempre un buon lavoro. Hanno la competenza e l’esperienza. Anche se mi piacerebbe, non credo che vedremo squadre che partono indietro e si ritroveranno a dominare quest’anno. Non vogliamo quel tipo di disparità o quello shock, perché questo suggerirebbe che è tutto è diventato un po’ casuale e non può mai essere casuale. Deve essere meritocrazia”.