F1 | Binotto sulla nuova power unit Ferrari: “Modificata radicalmente nella parte termica”

In attesa di scoprire la nuova Ferrari con cui Charles Leclerc e Carlos Sainz andranno a caccia del prossimo mondiale 2022 di Formula 1, Mattia Binotto ha spiegato le modifiche che sono state apportate alla power unit rispetto alla specifica dello scorso anno, precisando come la parte termica sia stata totalmente rivista e cambiata.

Rispetto al 2021, la Rossa ha scelto di investire tempo e risorse in maniera più “aggressiva” sulla parte termica del motore, spingendo maggiormente sulla combustione. Un lavoro importante, già anticipato nel corso dell’ultimo mondiale, che sulla carta dovrebbe aiutare i piloti a massimizzare le performance in pista, soprattutto in qualifica.

“Nella parte conclusiva della stagione abbiamo introdotto delle piccole modifiche alla parte ibrida della power unit, la quale si è rivelata una base di lavoro per la stagione 2022”, ha affermato il Team Principal della Ferrari. “Non si tratta esattamente della specifica 2022, ma sono una serie di accorgimenti che avvicinano l’ibrido a quello che utilizzeremo l’anno prossimo. Nella nuova unità sono state effettuate alcune piccole ottimizzazioni e inoltre dovranno essere montati dei nuovi sensori utili alla FIA per verificare la legalità del power train”.

Sulle modifiche strutturali ha invece aggiunto: “Rispetto all’anno scorso è cambiata totalmente la combustione del motore. Si tratta di una revisione totale dettata dalla volontà di voler migliorare le performance e dal nuovo regolamento tecnico, il quale obbligherà i motoristi ad utilizzare una benzina con il 10% di etanolo. Questo ha avuto un impatto significativo nella combustione e nei cavalli sviluppati dall’unità a benzina”.