F1 | Ben Sulayem: “Il regolamento non è un libro scritto da Dio, ma può essere migliorato e modificato”

"L'integrità della FIA è mio compito e dovere proteggerla", ha detto il successore di Todt

F1 | Ben Sulayem: “Il regolamento non è un libro scritto da Dio, ma può essere migliorato e modificato”

Tra i punti primari che verranno discussi e analizzati dal neo presidente della FIA, Ben Sulayem, figura quello relativo al regolamento. Troppo spesso oggetti di discussioni, alle volte dai toni molto accessi come capitato dopo l’epilogo di Abu Dhabi, che ha fatto finire nel mirino la decisione di Michael Masi di riprendere la gara dopo l’incidente di Nicholas Latifi, il successore di Jean Todt ha aperto alla possibilità che le regole che governano la Formula 1 possano andare incontro a modifiche atte a migliorare la classe regina dell’automobilismo.

Studierò il caso che è accaduto ad Abu Dhabi e verrà presa una decisione su come andare avanti senza pressione da parte di nessuno – ha dichiarato il neo presidente della FIA, presente alla Dakar, citato da Autosport – L’integrità della FIA è mio compito e dovere proteggerla, ma ciò non significa che non esaminiamo i nostri regolamenti e se c’è qualche miglioramento da fare lo faremo. Ho detto nella mia prima conferenza stampa come questo non sia il libro di Dio. È scritto da uomini. Può essere migliorato e modificato dall’uomo”.

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