F1 | Alfa Romeo, Vasseur: “La squadra sperava in qualcosa di più in Ungheria”

"E' un peccato dopo le buone performance mostrate in qualifica" ha detto il team principal

F1 | Alfa Romeo, Vasseur: “La squadra sperava in qualcosa di più in Ungheria”

Weekend dolce amaro in Ungheria per la Alfa Romeo. Dopo alcuni weekend sottotono, la scuderia di Hinwil è tornata a farsi vedere in Q3 grazie a Valtteri Bottas, mentre il suo compagno di squadra Zhou è riuscito comunque a piazzarsi in Q2. Il lavoro della qualifica è stato però vanificato in gara, dove i due perdono posizioni in partenza; nonostante la buona rimonta del finlandese fino alla zona punti, la Alfa Romeo resta comunque a bocca asciutta di punti, a causa del problema al sistema di alimentazione che ha costretto Bottas al ritiro. Le note positive, per la squadra di Frederic Vasseur, sono comunque tante, ma c’è ancora molto lavoro da fare. La Alfa Romeo è attualmente alla testa della seconda parte di classifica – è sesta con diciassette punti di vantaggio sull’altra motorizzata Ferrari, la Haas – è mantenere questo primato sarà fondamentale: le squadre del midfield sono tutte molto vicine ere la pausa estiva darà a tutti la possibilità di poter lavorare e migliorare in vista dell’appuntamento di Spa.

Questa gara sembrava molto più promettente, ma ci ha lasciati con l’amaro in bocca. Abbiamo perso cinque posizioni alla partenza con entrambe le vetture e questo ha cambiato le sorti della nostra gara. Valtteri è riuscito a raggiungere la top 10 e ci è rimasto quasi fino alla fine, ma poi c’è stato un problema al sistema di alimentazione e ha dovuto ritirarsi a pochi giri dalla fine – ha spiegato Vasseur – il pomeriggio di Zhou è stato compromesso alla partenza, è riuscito a recuperare fino alla tredicesima posizione, ma alla fine la squadra sperava in qualcosa di più. E’ un peccato, dopo le buone performance mostrate in qualifica, ma ora abbiamo la pausa estiva per capire cosa è andato storto e per tornare a lottare per i punti nelle ultime tre fare europee di fine estate“.

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