F1 | Alfa Romeo, Antonio Giovinazzi in Q3: “Finalmente, peccato per la bandiera rossa”

Lo aveva annunciato, la inseguiva da tempo e a Monaco ce l’ha fatta: Antonio Giovinazzi porta la sua Alfa Romeo in Q3 tra le stradine del principato, mettendosi per la terza volta consecutiva davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen, quattordicesimo. Questa è la prima Q3 stagionale per l’Alfa Romeo e per Antonio, che non entra nella fase finale della qualifica dal weekend in Turchia nel 2020. Già nelle prove libere il pilota di Martina Franca aveva mostrato un buon ritmo, conquistando la nona posizione nelle libere di giovedì. In qualifica Antonio è decimo, una posizione strategica da cui potrà assistere a diverse dinamiche: condividerà, infatti, la quinta fila con la Red Bull di Sergio Perez, ma davanti ci saranno l’Aston Martin di Sebastian Vettel, ottavo, e la Mercedes del sette volte campione del mondo Sir Lewis Hamilton. Questa è una grande occasione per Giovinazzi, che nel 2019 terminò la gara in diciannovesima posizione con due giri di ritardo dal vincitore, Hamilton; la storia sembra essere totalmente diversa oggi, per un pilota che dimostra gara dopo gara i suoi progressi e che si giocherà un bel bottino in gara.

“Sono molto felice di aver conquistato il nostro primo Q3 della stagione. Oggi abbiamo dato tutto e finalmente ci siamo presi ciò che ci meritavamo – ha detto Antonio a fine qualifica – abbiamo fatto tutto correttamente, sin dall’inizio del weekend la vettura era veloce, il team ci ha mandato in pista al momento giusto e siamo riusciti a fare il giro perfetto. L’unico rammarico è quella bandiera rossa alla fine, perché penso che quel giro sarebbe stato buono e avrei guadagnato posizioni. Mi sento fiducioso qui a Monaco sin dalle FP1, e questo conta tanto in una pista del genere. Domani ci serviranno gli stessi ingredienti: una buona partenza, una buona strategia e una buona gara. Speriamo di portare a casa un buon risultato e i nostri primi punti stagionali”.