F1 | Piastri: “Pensavo di lottare solo con Norris. Verstappen? Una rimonta più rapida del previsto”

Con il mondiale di Formula 1 ormai entrato nella fase decisiva, Oscar Piastri ha illustrato il proprio punto di vista sulla corsa al titolo. Alla vigilia del Gran Premio di Città del Messico, il pilota australiano della McLaren, attualmente leader del campionato, ha spiegato come intenda gestire la pressione derivante dal ritorno in forma di Max Verstappen e Lando Norris, mantenendo la concentrazione sul lavoro personale e sulla prestazione complessiva del team.

Dopo un periodo nel quale il vantaggio si è notevolmente ridotto nelle ultime gare, Piastri ha ribadito che l’approccio non cambierà: “La presenza di Lando e Max non modifica il mio modo di affrontare i weekend. È vero, il margine si è assottigliato, ma il mio obiettivo resta quello di estrarre il massimo dalla macchina in ogni sessione. In alcuni appuntamenti ci sono riuscito, in altri meno, ma la priorità rimane la stessa. Se riuscirò a gestire tutto al meglio gara dopo gara, il contesto esterno avrà poca importanza”.

Il pilota della McLaren ha poi riflettuto sulla pressione derivante dal ruolo di leader: “Essere inseguitore o essere davanti ha pro e contro. Tutti amano le storie di chi rimonta, ma preferisco avere un vantaggio in classifica. Essere in testa significa che il lavoro svolto finora ha dato risultati. Abbiamo fatto molte cose nel modo giusto, anche se ci sono ancora margini per migliorare”.

Piastri ha inoltre parlato della fiducia nelle proprie capacità e del confronto con Verstappen: “So di poter vincere un campionato. Ho esperienze positive alle spalle, ma questo non garantisce nulla. Quelle vittorie mi danno un riferimento, però dovrò continuare a spingere al massimo. Non è semplice, ma la direzione è chiara. Max? Non è qualcosa a cui dedico attenzione. È stato molto costante negli ultimi anni, sempre competitivo, ma preoccuparmi di lui non mi porterebbe alcun vantaggio. Il mio compito è ottenere il massimo da me stesso, dalla vettura e dal gruppo di lavoro. Pensare a qualcun altro sarebbe solo una distrazione”.

L’australiano ha poi commentato la crescita recente del rivale olandese: “Anche io pensavo che la lotta sarebbe stata tra me e Lando, come molti altri. Il livello mostrato da Max a partire da Monza è stato, però, notevole. Già a inizio stagione si erano visti segnali di competitività, ma poi avevano avuto cali evidenti. Questa costanza è stata in parte sorprendente. Hanno continuato a lavorare sulla macchina e a svilupparla, quindi il loro ritorno era prevedibile, anche se forse più rapido di quanto ci aspettassimo”.

Infine, Piastri ha chiarito la situazione interna in McLaren dopo i contatti recenti con Norris: “Abbiamo analizzato quanto accaduto ad Austin. Nella Sprint c’è una parte di responsabilità da parte mia. Con Lando ripartiremo da zero, ci concentreremo solo sulla pista e vedremo chi riuscirà a prevalere. Le conseguenze del contatto di Singapore sono state cancellate, è stata una decisione condivisa”.