Button: “Non siamo ancora dove vorremmo”
Il pilota McLaren si prepara al GP di Monaco in scena nel weekend
Inizia il conto alla rovescia per il GP di Monaco. Manca ormai poco al prestigoso Gran Premio che si terrà a Montecarlo nel prossimo fine settimana, su un circuito d’eccellenza, da campioni, e i piloti scaldano già i motori.
Una pista spettacolare o noiosa a seconda dei punti di vista, di sicuro unica, come conferma Jenson Button.
“Monaco è diverso da qualsiasi altro circuito di Formula Uno – dichiara il pilota McLaren -. Un giro di qualifica è un’esperienza esaltante per un pilota. Superi i limiti, sfiori le barriere all’uscita… La lotta per la pole position, come ho fatto nel 2009, è estremamente soddisfacente e per vincere la gara, bisogna essere perfetti per 78 giri. Si tratta di una grande sfida”.
“La velocità media a Monaco è la più lenta dell’anno, ma la pista è comunque molto veloce. La pista è abbastanza stretta in alcuni punti e ci sono alcuni tratti veloci – ha proseguito -. La corsa su per la collina da Santa Devota alla piazza del Casino comporta alcuni rapidi cambi di direzione, così come la piscina, e il tunnel è veloce e scuro”.
“Non siamo ancora dove vorremmo essere in termini di competitività, ma sono fiducioso che possiamo compiere un altro piccolo passo in avanti nel Principato. Non c’è altro ordine del giorno per una squadra vincente come la McLaren se non quello di migliorare sempre le prestazioni. Lo scopo di Monaco è quello di posizionare entrambe le vetture in zona punti, come abbiamo fatto a Barcellona”, ha concluso.
Lorenza Teti
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