Azerbaijan, la crisi petrolifera potrebbe far saltare la corsa di Baku
I prezzi del petrolio e dei prodotti petroliferi si sono ridotti di un terzo rispetto ad anno fa
Il Gran Premio dell’Azerbaijan, novità del calendario 2016, in programma il prossimo 19 giugno tra le stradine di Baku, potrebbe clamorosamente saltare. Il motivo? La crisi petrolifera che sta mettendo in ginocchio l’economia azera.
“L’Azerbaijan è un paese che vive di petrolio – ha dichirato Ali Hasanov, consigliere presidenziale, all’agenzia di stampa statale AzerTAc –. I prezzi del petrolio e dei prodotti petroliferi si sono ridotti di un terzo rispetto all’inizio del 2015. Ciò significa che anche i ricavi del nostro paese si sono ridotto di un terzo“.
Questi motivi starebbero inducendo le autorità azere a cancellare la corsa: “Devono tagliare i costi sul bilancio dello Stato – ha dichiarato l’economista azero -. Di solito il prezzo del petrolio è di 50 dollari al barile, attualmente è inferiore ai 27. Il modo migliore per risparmiare soldi in questo momento è quello di cancellare il Gran Premio e i Giochi islamici in programma nel 2017“.
Piero Ladisa
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