Todt: “Vitale ridurre i costi della F1”

"Potremmo avere meno di 12 squadre in griglia"

Il capo della FIA è preoccupato: con la crisi economica qualche scuderia di F1 potrebbe non farcela e occorre correre ai ripari il prima possibile
Todt: “Vitale ridurre i costi della F1”

Il presidente della FIA, Jean Todt, ha ammesso le sue preoccupazioni circa il futuro dei team di Formula Uno, che potrebbero fallire se i costi non verranno ridotti, come afferma anche Montezemolo.

Dopo la riunione del World Motor Sport Council della FIA venerdì scorso, una dichiarazione ufficiale ai media ha rivelato che l’organo di governo della F1 vuole “avere discussioni attive con le squadre in materia di controllo dei costi”. La FIA ha aggiunto che il Consiglio dovrà votare su eventuali modifiche relative alle normative sul telaio per il 2013 prima della fine di questo mese. “L’intenzione è quella di aiutare tutte le squadre che partecipano al campionato in modo equo e in maniera uguale”, ha proseguito il comunicato.

Il presidente della FIA Jean Todt ha detto al periodico tedesco Speed Week che il rischio è che alcuni team non riescano a mantenere lo stato attuale di spesa: “Per me, la Formula Uno è troppo costosa. Se non facciamo niente, potremmo entrare in una situazione in cui abbiamo meno di dodici squadre su la griglia”. La settimana scorsa, il presidente della Ferrari Luca di Montezemolo aveva insistito che la F1 non poteva ignorare l’impatto del peggioramento della crisi economica in Europa. “La Ferrari è in accordo con la posizione della FIA che un intervento drastico sia necessario”, ha detto il presidente del Cavallino. “Questo non è più il momento per impantanarsi in discussioni sterili o nei meandri degli ingegneri, di solito riguarda solo nella difesa degli interessi di qualcuno o di altro tipo. La questione dei costi deve essere affrontata al più alto livello, senza ulteriori indugi”, ha insistito Montezemolo.

Lorena Bianchi

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