Gerhard Berger vorrebbe rendere più facile l’arrivo in F1

Potrebbe nascere un campionato Formula 4 per giovani talenti

Gerhard Berger vorrebbe rendere più facile l’arrivo in F1

Gerhard Berger vuole rendere più semplice l’arrivo in F1 per i giovani piloti.
Il vincitore di 10 Gran Premi, ex direttore sportivo della BMW e co-proprietario della Toro Rosso è adesso il presidente della commissione delle monoposto della FIA.

Jean Todt, presidente della FIA ed ex capo di Berger alla Ferrari, ha dichiarato nell’ultimo numero del magazine Inmotion che vuole creare un “percorso che permetta agli aspiranti piloti di partire dai kart sino ad arrivare alla F1”.

Il problema è sorto negli ultimi anni con la nascita di tante junior series come GP2, GP3, Renault World Series, F2, Formula Renault, Formula BMW, Formula Ford, F3, Auto GP e tante altre.

Arrivare in F1 era molto più facile ai tempi del cinquantadueenne Berger, quando si spostò dalla Formula Ford alla F3 Tedesca e poi Europea sino ad arrivare nel team di F1 ATS.

“La commissione guarda a qualunque cosa tra i karting e la F1, e questo percorso è molto lento” ha dichiarato Berger.

“Ci sono troppi campionati e l’attenzione si è divisa troppo. La gente si lamenta a riguardo quindi per esempio non possiamo guardare solo alla Formula 3 Inglese per cercare nuovi piloti di F1.”

“Di questi tempi, i grandi piloti sono dappertutto. Il sistema non fa quello che dovrebbe fare, vale a dire dare ad un pilota molto talentuoso un curriculum per poter arrivare in formula uno”.

Berger si è detto “sicuro” di poter risolvere i problemi del sistema in virtù “dei contatti” e delle capacità che ha.

Il pilota austriaco ha fatto rinascere il campionato europeo di F3, ed il prossimo passo potrebbe essere la creazione di una nuova “Formula 4”.

“Ci stiamo lavorando” ha ammesso Berger.

Stefano Rifici

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