Whiting: “La Red Bull era stata richiamata due volte”
Il team non avrebbe ascoltato le indicazioni della FIA
La FIA è decisa a non mollare sul caso squalifica Red Bull avvenuto a Melborune e davanti all’appello avanzato dalla scuderia austriaca risponde di averle dato diversi avvertimenti durante il weekend rimasti però inascoltati.
“La squadra era stata avvisata a due riprese, la prima volta appena terminate le qualifiche, la seconda cinque giri dopo l’inizio della corsa. Le abbiamo chiesto di prendere le misure necessarie per conformarsi al regolamento, ma ha scelto di continuare a seguire le informazioni fornite dal suo flussometro per dimostrare di essere nel giusto – ha dichiarato il direttore di gara al Times – Avesse seguito il consiglio non ci sarebbe stato alcun problema e neppure una sanzione. Se si fosse trattato di un mal funzionamento dello strumento da lei utilizzato allora la questione sarebbe stata differente, ma qui ci troviamo davanti ad un errore umano visto che le possibilità di rimediare c’erano”.
Chiara Rainis
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