L'alfiere della Haas si è congratulato con gli ingegneri per lo sviluppo della VF19, sottolineando come la piccola scuderia statunitense sia già in grado di giocarsela con McLaren, Alfa Romeo e McLaren
Il francese della Haas ha valutato positivamente le nuove ali anteriori e posteriori, precisando però allo stesso tempo come certi problemi siano rimasti invariati rispetto allo scorso anno
L'alfiere della Haas ha successivamente rincarato la dose, sottolineando come questa ala anteriore, unita al DRS maggiorato, potrebbe rendere i sorpassi troppo semplici per chi segue
Intervistato da Mara Sangiorgio, il danese ha parlato delle prestazioni messe in mostra dalla nuova VF19 nel corso degli ultimi tre giorni, evidenziando come la Scuderia statunitense abbia svolto un ottimo lavoro durante l'ultimo inverno