Roberto Boccafogli introduce le novità Pirelli del 2016

La nuovissima mescola Ultra-Soft ed altre news di questa stagione

Roberto Boccafogli introduce le novità Pirelli del 2016
MONTMELO – A cavallo delle due sessioni di test invernali in svolgimento sul Circuit de Catalunya di Barcellona, abbiamo raggiunto in esclusiva per MotoriOnLine.com Roberto Boccafogli, capo della comunicazione in F1 di Pirelli, impegnato in prima linea nell’avventura della Casa italo-cinese come fornitore unico di pneumatici nella massima formula.

ADM: L’avventura 2016 parte con la nuova mescola Ultra-Soft, ma anche con delle leggere modifiche alle preesistenti: che interventi sono stati fatti da Pirelli?

RB: “Soltanto lievi aggiustamenti per ottimizzare. Struttura del pneumatico e mescole (eccetto la nuova Purple ultrasoft) sono identiche a quanto utilizzato nel 2015. La modifica riguarda il battistrada ed è mirata a offrire un più chiaro limite di perdita di aderenza, così che il pilota possa più facilmente decidere per il pit-stop.”

ADM: L’introduzione della Ultra-Soft fornirà agli strateghi dei team una variabile in più per pianificare i weekend di gara: oltre allo scontato utilizzo in qualifica, potremo vederle utilizzate anche in gara per diversi stint?

RB: La ultrasoft gareggerà in 4-5 weekend di Gran Premio, il primo a Montecarlo a metà maggio. Sarà ovviamente utilizzata quantomeno nel Q3 in quanto il regolamento 2016 prevede che 3 treni di pneumatici vengano considerati da Pirelli obbligatori (gli altri 10 saranno invece a scelta totalmente libera per team e piloti) e uno di questi sia della mescola più tenera a disposizione da utilizzarsi appunto nel Q3. Prevediamo che la ultrasoft sarà utilizzata anche in gara.”

 

ADM: Credete che la maggior disponibilità di mescole potrà influire sul campionato? Un pilota come Raikkonen, ad esempio, notoriamente molto gentile sulle gomme, potrebbe trarre un concreto vantaggio dalle Ultra-Soft in uno stint di gara?

RB: “Sarà ogni volta da valutare l’equilibrio fra prestazione e durata. Ma molto probabilmente i piloti più inclini a un comportamento ‘gentile’ sulle gomme potranno trovarvi maggiore vantaggio.”

 

ADM: Nella stagione passata, gli scarti tra le mescole oscillavano tra 1,0 e 1,5 secondi di media, in base al circuito: possiamo aspettarci un divario simile tra la nuova Ultra-Soft e la Super-Soft?

RB: “Per quanto visto nei test di Barcellona, il gap fra ultrasoft e supersoft si colloga attorno al mezzo secondo, forse sei decimi. Del resto anche nel 2015 il gap fra una mescola poteva variare fra meno di mezzo secondo a più di uno o anche un secondo e mezzo.” 

 

ADM: I prossimi test di Barcellona saranno fondamentali anche per Pirelli, in modo da comprendere come la gamma 2016 si comporterà con le nuovissime monoposto. Avete in programma qualche ulteriore test su mescole prototipo?

RB: “A Barcellona abbiamo provato soluzioni prototipo sulla mescola Medium: si trattava di pneumatici realizzati nel nostro impianto di back-up a Slatina, in Romania. I test erano orientati a verificare assoluta identità di prodotto fra queste gomme e quelle realizzate nell’impianto principale per la F1, a Izmit, Turchia. Il test è stato pienamente positivo. Avevamo anche un paio di prototipi di pneumatico wet, risultato dei test di fine gennaio 2016. Ma il meteo non ha offerto grandi possibilità di test.”

 

Ringraziamo il dottor Boccafogli per la disponibilità dimostrataci

 

Alessio De Marco


Segui @Alessio_DeMarco

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Interviste

Lascia un commento

2 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati