Ricciardo: “Le urla di Vettel via radio? Non mi hanno sorpreso”

Il pilota Red Bull nel post gp ha rivendicato la manovra sul ferrarista

Ricciardo: “Le urla di Vettel via radio? Non mi hanno sorpreso”

Alla curva 1 del giro 59 dei 66 previsti del Gp di Barcellona Daniel Ricciardo ci ha provato. Riuscito a mettersi nella scia di Vettel l’australiano ha tentato il sorpasso finendo però per toccare leggermente il ferrarista che via radio ha reagito urlando “Ma cosa fa? E’ una gara di auto o di ping pong?”.

“A quanto pare si è lamentato della mia manovra, secondo lui troppo aggressiva, ma sinceramente non mi sorpende. E’ tipico di Sebastian” – ha ironizzato il pilota Red Bull quando nel post gara è stato interrogato sull’episodio.

“A differenza del 99% dei miei colleghi io non mi accontento di restare dietro. In questo caso ho visto una chance e ho cercato di coglierla al volo anche se poi non ha funzionato. Insomma per me concludere la corsa al quarto posto non era abbastanza” – ha sottolineato un combattivo driver di Perth, costretto poi alla resa per una foratura lenta negli ultimi due giri.

In effetti passato il primo momento di stizza lo stesso tedesco ha riconsciuto la legittimità della mossa dell’ex compagno di squadra imputando il messaggio alla sola paura di rimanere vittima di un nuovo incidente dopo i casi di Shanghai e Sochi.

Chiara Rainis

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