Prost loda la Mercedes: “Lavoro straordinario, dominio meritato”

Da quando nel Circus sono state introdotte le PU (power unit, ndr), in molti – tra appassionati e addetti ai lavori – si sono scagliati contro la moderna F1 incapace di regalare emozioni e spettacolo.

Come è capitato in passato, anche in questo caso – l’introduzione di nuove soluzione tecniche – ha portato al dominio di una scuderia su tutte (la Mercedes), capace di ottimizzare le proprie competenze nel campo dell’ibrido: 32 GP vinti su 38, due titoli piloti con Lewis Hamilton e altrettanti costruttori. Un dominio che ha iniziato a far storcere il naso a tutti coloro che invece avrebbero voluto ( e vorrebbero) meno gare dall’esito scontato.

Sul dominio Mercedes ha detto la sua anche Alain Prost, che non ha mancato di sottolineare l’ottimo lavoro svolto a Brackley: “Tutti vogliono dimostrare che sono migliori rispetto alla concorrenza – ha affermato il campionissimo francese alla testata tedesca Auto Moto Und Sport -. In molti si sono lamentati del dominio Mercedes, ma cerchiamo di essere onesti: hanno hanno un lavoro straordinario. Meritano di essere in una posizione di forza“. 

“A volte in F1 devi solo accettare che qualcun altro è migliore di te – ha continuato Prost, che invece si è scagliato contro i regolamenti un pò troppo restrittivi -. In passato, se qualche scuderia manifestava dei problemi, in una settimana apportava le modifiche necessarie e poco dopo scendeva in pista e provava le modifiche. Ora invece ci sono troppe restrizioni“.

Sulla reintroduzione degli amati V8, che in molti invocano,  Prost ha detto:  “So che molti appassionati vorrebbero questo, ma sarebbe un segnale sbagliato. La F1 deve provare nuove tecnologie. Forse però sarebbe giusto attuare un compromesso  tra ciò che vogliono i fan e quello di cui necessitano i costruttori“.

Piero Ladisa

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