La Ferrari ha modificato il sistema di fissaggio dei dadi ruota
Dopo lo spiacevole contrattempo del Gp d'Austria, i tecnici della Rossa sono intervenuti sui dadi delle ruote.
Il dado è tratto, nel vero senso della parola. Perché, in una F1 dove il dettaglio è ormai preponderante, anche un podio fu sumare per una “semplice” sfiliettatura di una vite. Come quel dado spanato che è costato il terzo posto a Sebastian Vettel nel Gp d’Austria.
L’episodio di Spielberg non è stato il primo della stagione per la Ferrari, già in difficoltà nell’avvitare una ruota in Australia; quell’inconveniente causò il ritiro di Kimi Raikkonen. Ecco perché Maurizio Arrivabene, in queste settimane, ha esortato la squadra affinché risolvesse questi piccoli problemi che possono costare tanto. Perdere un podio per colpa di un dado è un prezzo troppo alto da pagare.
Sebastian Vettel ha rivelato che a Silverstone la Rossa proverà una nuova procedura per il fissaggio della ruota, una fase tanto fulminea quanto delicata: “Abbiamo qualcosa di nuovo, che dovrebbe evitare i problemi sofferti al pit stop in Austria. I ragazzi si stanno allenando tantissimo al pit-stop per vedere se il nuovo sistema funziona. Aspettiamo e vediamo, certo ci farebbe piacere evitare problemi del genere in futuro”.
Antonino Rendina
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