Kaltenborn: “Mosley più interessato all’equità in F1 rispetto all’attuale Presidente FIA”

Da sempre paladina dei diritti delle scuderie minori la Sauber insiste negli appelli per l’introduzione dell’ormai noto budget cap, amico dei piccoli ma scarsamente interessante per i grandi costruttori.

“Come team siamo convinti della necessità di reindirizzare alcuni aspetti del nostro sport, a partire dalla semplificazione del regolamento per poter avere una competizione più viva” – ha dichiarato a motorsport.com la boss di Hinwil Monisha Kaltenborn.

“Già in passato abbiamo potuto verificare la negatività della continua revisione delle regole che nulla ha portato se non al solo aumento dei costi – ha spiegato – Almeno quando alla presidenza della FIA c’era Max Mosley erano emerse delle buone proposte come il tetto di spesa e una certa libertà tecnica poi sfortunatamente scartate”.

“Ritengo comunque che oggi ci siano delle domande fondamentali da porsi ad esempio come contenere le uscite del Circus nel suo complesso e distribuire al meglio e più equamente le risorse” – ha concluso.

Raggiunto dall’ennesima richiesta della squadra elvetica l’attuale capo della Federazione Jean Todt ha rimandato tutto al Supremo Ecclestone.

Chiara Rainis