Hamilton saprà gestire la pressione
Lewis Hamilton si appresta ad affrontare l’ultima gara del campionato con ancora la possibilità di vincere il titolo piloti. L’inglese ha bisogno di un paio di miracoli per sperare che Ferrari e Red Bull non marchino punti e lui vinca la gara ma, si sa, in Formula Uno nulla è impossibile finché la gara non è finita.
Nonostante il compito difficile Hamilton ha promesso di spingere fino all’ultimo giro ma di non sentire la pressione che in questi casi può avere un pilota che si gioca il mondiale all’ultima gara.
Hamilton: “Sono arrivato in corsa per il campionato del mondo nell’ultima gara già altre due volte, so tutto della pressione che si sente quando il titolo è a breve distanza. Quest’anno è un po’ diverso, io sono consapevole che, avendo 24 punti di distacco, non basterà vincere la gara o finire davanti agli altri, la pressione in questi casi è molto più bassa”.
Quindi precisa: “Ciò non vuol dire che affronterò il weekend di gara meno motivato: abbiamo visto quest’anno come le cose possono essere imprevedibili ed i vantaggi annullarsi in un attimo. Il campionato non è finito finché non si taglia il traguardo, lo so per esperienza personale”.
Hamilton, così come Whitmarsh, crede che quello del 2010 sia stato uno dei più grandi e combattuti mondiali della storia.
Roberto Ferrari
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui