Haas, in Russia buon ottavo posto con Romain Grosjean
Soltanto diciassettesimo l'altro pilota della scuderia americana, il messicano Gutierrez
La Haas approfitta del caos del primo giro del GP di Russia per rimettersi tra le “grandi”, tornando in top ten ed affrontando una gara di nuovo di vertice, con Romain Grosjean combattivo e brillante che ha chiuso il GP in ottava posizione, dopo bei sorpassi in bagarre ed una grande difesa su un arrembante Perez.
Più sfortunata la gara di Esteban Gutierrez, penalizzato per il contatto al primo giro con Nico Hulkenberg e incapace di rimontare il gruppo; per il messicano inoltre non ha pagato l’azzardo delle gomme medie. Per la Haas, comunque, il terzo piazzamento in zona punti in quattro gare.
“E ‘bello essere di nuovo in zona punti, soprattutto dopo un weekend molto difficile, dove non siamo mai stati molto soddisfatti della monoposto – ha affermato Grosjean, compiacendosi per l’ottavo posto e i quattro punti guadagnati – Il primo giro è andato bene, abbiamo evitare tutti gli incidenti e poi siamo riusciti a tenerci dietro Perez durante la gara. Possiamo ancora migliorare delle cose sulla monoposto, non siamo ancora al 100%, si può migliorare il comportamento della vettura. La prossima gara andremo ancora meglio, è importane sapere che abbiamo tra le mani un’auto destinata a migliorare gara dopo gara”.
“Per me è stata una gara difficile sin dall’inizio – l’altra faccia della medaglia del team Haas, il messicano Gutierrez – Non è stato un buon inizio, con il contatto con Nico Hulkenberg. Mi è dispiaciuto per me e per lui, ho cercato poi di fare il mio meglio per recuperare ma avevo perso troppo tempo con la penalità. In ogni caso siamo riusciti a finire la gara ed è una buona notizia. Ora guardo già alla gara di Barcellona”.
Antonino Rendina
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