Formula 1 | Rosberg: “In Ferrari manca il valore della continuità”

In una lunga chiacchierata concessa alle colonne del “La Gazzetta dello Sport”, Nico Rosberg è tornato a parlare del recente ribaltone che si è registrato all’interno della Ferrari, precisando come l’addio di Mattia Binotto potrebbe provocare un nuovo periodo di instabilità all’interno della compagine di Maranello.

Secondo il Campione del Mondo 2016, la continuità è un valore estremamente importante in Formula 1 e al contrario di Mercedes e Red Bull, la Rossa sta inanellando cambi su cambi, aspetto che sta creando non poca confusione all’interno della stessa factory. Binotto, ricordiamo, ha rassegnato le dimissioni la scorsa settimane e dal prossimo 23 dicembre non occuperà più al ruolo all’interno del Cavallino. Il suo posto, con ogni probabilità, passerà tra le mani di Frederic Vasseur, attuale TP dell’Alfa Romeo Racing. Tanti dubbi invece sulla figura del Direttore Tecnico, carica anch’essa ricoperta dall’Ingegnere reggiano (Aldo Costa e Simone Resta i nomi più “forti” per la successione).

“Non so se è stato giusto cambiare, ma sono abbastanza certo che la continuità, in Formula 1, ha un valore abbastanza importante”, ha affermato il tedesco ex Mercedes. “Red Bull e Mercedes non cambiano le persone nei ruoli chiave da più di dieci anni, mentre la Ferrari ha affrontato diversi ribaltoni”.

“La stabilità è fondamentale e a Maranello manca già da diverso tempo. Il ruolo del Team Principal è uno dei più complicati all’interno di una squadra, soprattutto a Maranello a causa della pressione, e onestamente temo sarà dura per la Rossa, visto che non vedo molta gente valida sul mercato. Vediamo che soluzione troveranno”, ha concluso.