Formula 1 | Red Bull delusa dalla RB21 nei test in Bahrain
"Non siamo contenti, la macchina non si è comportata come ci aspettavamo", ha detto il direttore tecnico Pierre Waché
Momento particolarmente caotico in casa Red Bull. La squadra di Milton Keynes è impegnata non solo in pista in una lotta contro Ferrari e McLaren, accusate dal team austriaco di utilizzare il mini-DRS durante i test in Bahrain, una soluzione ovviamente vietata dal regolamento dopo quanto accaduto nel 2024. Queste però non sono le uniche preoccupazioni della compagine con a capo Christian Horner: infatti, la tre giorni di prove a Sakhir non ha dato i risultati sperati a Verstappen e compagnia, con il quattro volte campione del mondo insofferente a più riprese, specialmente nelle ultime ore di test. Una situazione che, a quanto pare, non mette la RB21 nelle condizioni di poter lottare per la vittoria quantomeno a Melbourne.
“Non è stato un test così lineare come ci aspettavamo, né per me né per il team, ma è meglio riscontrare qualche problema ora piuttosto che più avanti – ha detto Pierre Waché, direttore tecnico della Red Bull. Dopotutto, siamo qui proprio per questo: per comprendere la macchina. Il meteo non è stato dalla nostra parte e le condizioni non erano particolarmente rappresentative di questa pista, ma abbiamo comunque cercato di esplorare il potenziale della vettura e capire come risponde a diversi assetti. Penso che, in gran parte, ci siamo riusciti”.
“Al momento è difficile prevedere l’ordine di partenza per Melbourne: quattro team sembrano piuttosto competitivi, noi compresi, ma non ci siamo soffermati troppo sugli altri. Ci siamo concentrati sul nostro programma. Non sono soddisfatto quanto vorrei, perché la macchina non ha sempre risposto come speravamo, ma sta andando nella giusta direzione. Forse l’entità dei progressi non è stata così grande come ci aspettavamo, ed è un aspetto su cui dobbiamo lavorare, sia in vista della prima gara che per lo sviluppo futuro”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui