Formula 1 | Mercedes: zero illusioni dopo il podio sfiorato a Jeddah
Andrew Shovlin: "Dobbiamo continuare a lavorare e massimizzare le prestazioni"
La Mercedes ha sperato per qualche ora di aver conquistato un trofeo nel Gran Premio dell’Arabia Saudita. A Jeddah, la squadra di Brackley è arrivata al quarto e quinto posto con Russell e Hamilton, e solo la penalità restituita ad Alonso (giustamente, ndr), ha negato loro il podio, ma si sono comunque affermati come terza forza in pista alle spalle di Red Bull e Aston Martin. La W14 verrà accantonata molto probabilmente a Imola per una sorta di versione B della monoposto, ma fino a quando il concetto resterà questo, la squadra spingerà per ottenere le migliori prestazioni.
“Squadra e piloti hanno fatto tanti sforzi per raccogliere punti importanti – ha detto Andrew Shovlin, direttore tecnico in pista della Mercedes dopo il Gran Premio di Jeddah. Ci vuole tanto lavoro per mettere la vettura nella giusta finestra di performance, e per George e Lewis non è così facile come invece dovrebbe essere, ma abbiamo trovato un equilibrio rispetto al Bahrain e siamo stati più gentili con le gomme. Non dobbiamo illuderci, c’è tanto lavoro da fare: siamo impegnati in fabbrica alla ricerca delle prestazioni e questi risultati sono incoraggianti, il che ci dà la giusta motivazione per continuare a lavorare sodo, ma siamo riusciti a massimizzare il potenziale attualmente a nostra disposizione. Adesso ci concentriamo su Melbourne, pista che ha caratteristiche più simili a Jeddah che al Bahrain, quindi speriamo di avere una monoposto in grado di lottare per il podio”.
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