Formula 1 | Madrid si avvicina, ma Barcellona vuole prolungare oltre il 2026
Il governo della Catalogna: "I rapporti sono buoni, non dobbiamo guardare in casa di altri"
Sono giorni di attesta per il futuro del Gran Premio di Spagna. L’attuale accordo con il circuito del Montmeló, a Barcellona, scade nel 2026, ma sono sempre più insistenti le voci che vedono Madrid prossima ad entrare in Formula 1 con un tracciato cittadino. Al momento però sono soltanto voci, che trovano sì conferme, ma non abbiamo nulla di ufficiale da darvi. Dall’altra parte c’è anche il governo della Catalogna che sta facendo di tutto per rimanere in calendario anche nel prossimo futuro, indipendentemente dall’arrivo o meno dell’evento nella capitale spagnola. Pere Aragonès, presidente della Generalitat, ossia il sistema amministrativo-istituzionale per il governo catalano ha assicurato di non aver ancora perso la speranza, continuando a lavorare per un accordo con la Formula 1 anche oltre il 2026.
“A volte noi della Catalogna siamo un po’ provinciali – ha detto Aragonès a Radio Catalunya. Quando qualcuno starnutisce, ci giriamo tutti a guardare, e non è necessario quindi andare a vedere cosa fanno da altre parti, perché in questo Paese abbiamo tanti beni e dobbiamo rivendicarli. Non lasceremo perdere nulla! Se possono esserci Gran Premi in altri posti è un bene, ma noi stiamo lavorando con la Formula 1 per il Montmeló, c’è un ottimo rapporto e stiamo operando per garantire un Gran Premio qui in Catalogna anche oltre il 2026. Da quel momento in poi vedremo cosa si potrà fare altrove: quando dico che siamo provinciali non vuol dire disprezzare quello che si fa nella capitale dello Stato, piuttosto valorizzare ciò che abbiamo per non rimanere fermi e vedere il potenziale che possiamo continuare a sfruttare. I rapporti con la Formula 1 sono buoni, possiamo prolungare l’accordo ancora per qualche anno. Annunci? Solo dopo la firma, stiamo andando bene, i lavori proseguono e il futuro della Formula 1 al Montmeló dipenderà dal tracciato e dal Circus, non da altri fattori esterni”.
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