Formula 1 | Hamilton: “Il 2022 non mi ha affatto demotivato”

Per Lewis Hamilton il 2022 è stato certamente negativo per quanto concerne i numeri. Zero vittorie, mai successo da quando è in Formula 1, ovviamente nessun titolo mondiale e persino un George Russell, compagno di squadra, in grado di arrivagli davanti nella classifica finale e vincere davanti a lui in Brasile. Tutti penserebbero a una delusione per il sette volte iridato, ma in realtà non sembra essere così. Già, perché Lewis vuole vedere il bicchiere mezzo pieno di una stagione difficile, con una Mercedes quasi mai all’altezza della situazione e un regolamento tecnico nuovo che ha messo in seria difficoltà gli ex campioni del mondo.

“I guai di quest’anno non mi hanno demotivato – ha detto Hamilton a Sport Bild. Ho avuto altre stagioni senza vittorie nella mia carriera: volevo chiaramente lottare per il mondiale, ma all’inizio del campionato siamo venuti a conoscenza della realtà che siamo stati costretti ad affrontare. Negli anni siamo stati in grado di vincere tanti trofei che il 2022 ci è sembrata vuota. Però è stato bello esultare per i piccoli miglioramenti, e anche quanto fossero tutti entusiasti anche per una quinta posizione. Poi siamo passati al quarto posto, e tutti ancora più contenti, quindi è stata una bella esperienza, così come farsi lottare per farsi strada e arrivare al terzo o secondo posto, era come “ci siamo quasi!”. Credo che avessimo bisogno di una cosa del genere”.

“Adesso apprezzo molto di più i successi: dopo il Brasile, quando vinse George io arrivai secondo ed ero super contento della prestazione della squadra. So quanto sia difficile essere sempre al top, ma noi vogliamo tornare in alto, e la fine della stagione ci dà grande speranza. Le ultime gare hanno dimostrato il nostro trend positivo e che con la perseveranza si può ottenere qualsiasi cosa. Io e la macchina siamo migliorati con il passare delle gare di questa stagione, tutto il team ha lavorato alla grande, anche meglio di prima e l’anno non è stato una delusione per me”.