Formula 1 | Binotto sul duello Mercedes-Ferrari: “Hanno sviluppato più di noi”

Nonostante la crescita costante mostrata dalla Mercedes nell’ultimo mese e mezzo (Hamilton e Russell, in Messico, hanno rifilato più di un minuto alle Rosse di Sainz e Leclerc), Mattia Binotto non ha espresso alcuna preoccupazione in merito alla stagione 2023, precisando come la “rimonta” furiosa degli ultimi Gran Premi sia stata provocata dallo stop degli sviluppi alla F1-75.

Rispetto al team di Brackley, il quale ha presentato l’ultimo pacchetto aggiornamenti solo una settimana fa ad Austin, la Scuderia ha scelto di privilegiare il progetto 2023, “abbandonando” di fatto la vettura attualmente in mano ai piloti del Cavallino. Un approccio di lavoro ben preciso, diverso rispetto a quello adottato dalla scuderia capitanata da Toto Wolff, che ha portato quest’ultima ad avvicinarsi alle zone di vertice della classifica e la Ferrari a perdere terreno (e secondi…) dall’attuale leadership della Red Bull.

“La Mercedes, gara dopo gara, sta tornando verso le posizioni di vertice della classifica”, ha affermato il TP della Ferrari. “Nelle ultime settimane hanno continuato a sviluppare la vettura di quest’anno, mentre noi abbiamo dedicato maggiore attenzione sul progetto per il 2023. Sinceramente non sono preoccupato dal loro tasso di sviluppo, appunto perché abbiamo seguito due strade di lavoro differenti. Probabilmente avremmo potuto estrarre del nuovo potenziale dalla F1-75, ma il budget cap ci ha imposto delle scelte ben precise”.