Formula 1 | Alfa Romeo, grandi aspettative per Bottas e Zhou a Monaco
I piloti in coro: "Non vediamo l'ora di scoprire queste vetture nel Principato"
Valtteri Bottas e Zhou Guanyu a caccia di punti importanti nel prossimo Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento del mondiale 2022 di Formula 1. Dopo le buone performance mostrate a Barcellona, i portacolori del Biscione vogliono portare le rispettive vetture all’interno della top dieci a Monte Carlo, aspetto che permetterebbe alla squadra di mantenersi in corsa per il quarto posto nel costruttori alle spalle di Ferrari, Red Bull e Mercedes.
“Non vedo l’ora di gareggiare a Monte Carlo per il GP di Monaco”, ha affermato il finlandese del Biscione. “Il fine settimana nel Principato è sempre interessante, sia per le caratteristiche del circuito e sia per il fatto che per molti si tratta di una specie di GP di casa. Sono curioso di scoprire come sarà la gara con questa nuova generazione di vetture”.
“Tradizionalmente è sempre molto difficile superare, ma quest’anno potrebbe essere diverso”, ha proseguito. “Possiamo aspettarci qualcosa di spettacolare. Mi sento abbastanza fiducioso, visto che nelle ultime due gare abbiamo lottato con i migliori e non c’è motivo di pensare il contrario per la gara di questo week-end. L’obiettivo sarà quello di condurre un venerdì e un sabato pulito, senza problemi ed errori, così da portare a casa un risultato speciale”.
Qui invece le valutazioni di Zhou Guanyu: “Non vedo l’ora di guidare una vettura di Formula 1 a Monaco. Sarà una sfida incredibile, visto che qui bisogna sempre spingere al limite per risultare competitivo. L’obiettivo per il week-end sarà quello di trovare il giusto feeling nel corso delle sessioni, così da ottimizzare al meglio il pacchetto che abbiamo a disposizione. Abbiamo tutti quanti lavorato duramente per risolvere i problemi emersi sulla vettura e adesso sono fiducioso del fatto che potremo sfruttare al massimo il potenziale. Personalmente nutro dei bei ricordi a Monaco, quindi spero di confermare questo trend anche in Formula 1”.
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