Formula 1 | Abiteboul risponde a Horner: “È dal 2015 che la Renault non lo ascolta più”

La partnership motoristica tra Red Bull e Renault nello scorso Gran Premio d’Ungheria ha toccato uno dei punti più bassi della propria storia, ormai ai titoli di coda. Non tanto per il ritiro di Max Verstappen, causato dalla rottura della power unit, bensì per le focose reazioni dello stesso pilota olandese (“è una f*****a presa in giro”, ha affermato veementemente per radio) e del team principal Christian Horner, che ha rimarcato l’inefficienza della power unit transalpina e richiesto le scuse del fornitore.

Le attese scuse, però, non sono arrivate. Anzi, Cyril Abiteboul, Managing Director della Renault, ha rincarato la dose, “snobbando” platealmente le parole del collega: “I nostri capi hanno smesso di leggere ciò che Christian Horner dice su di noi dal 2015” – ha commentato il francese ai microfoni di Autosport. “È chiaro che non vogliamo più avere a che fare con loro. È molto chiaro ed è così. Avranno un nuovo motorista (Honda, dal 2019, ndr) che gli darà fior di quattrini per mettere il proprio motore sulla loro macchina e gli auguro buona fortuna. Ma non ho altro da dire”.