FIA: Ferrari e Mercedes dovranno fornire spiegazioni sui test svolti con Pirelli

La FIA ha chiesto a Ferrari e Mercedes di fornire informazioni sui recenti test di gomme svolti con Pirelli a Barcellona. La Mercedes ha provato la sua vettura 2013 con Pirelli subito dopo il GP Spagna e la notizia ha scatenato un’aspra polemica nel weekend del GP Monaco. Ferrari e Red Bull hanno presentato una protesta contro il team di Brackley per aver utilizzato una vettura 2013 e i commissari hanno riferito la questione alla FIA.

Si è appreso che la divisione Corse Clienti della Ferrari ha fornito una vettura 2011 per un test con Pirelli due settimane prima della sessione Mercedes. Venerdì sera la FIA ha diramato un comunicato in cui afferma che Ferrari e Mercedes dovranno partecipare alle sue verifiche.

“La FIA ha chiesto al Team Mercedes AMG Petronas F1 e alla Scuderia Ferrari, che hanno entrambi preso parte a test di gomme nel 2013, di rispondere ad una richiesta disciplinare in ossequio alle regole FIA. Ciò segue al report dei commissari del GP Monaco e rappresenta un supplemento alle informazioni richieste dalla FIA alla luce delle risposte ricevute da Pirelli, a cui erano stati chiesti chiarimenti martedì 28”.

Finora il coinvolgimento della Ferrari era parso legale in quanto il team di Maranello ha utilizzato una vettura vecchia di due anni. Il test sarebbe infatti stato svolto con una Ferrari F150° Italia pagata da Pirelli e portata in pista dalla divisione Corse Clienti. L’articolo 22.1 del regolamento sportivo non definisce quali vetture sono esenti dal divieto di test durante la stagione ma solo che è vietato utilizzare vetture che siano “fondamentalmente conformi all’attuale regolamento tecnico della Formula 1”.

Una vettura 2011 potrebbe quindi essere definita simile ad una vettura 2013 e non essere esente dal divieto.