Ferrari, Alonso: “Le prossime tre gare sono fondamentali”

Massimizzare il potenziale della Ferrari nelle prossime tre gare. Sembra essere questa la chiave per portare a casa punti preziosi che condurrebbero Fernando Alonso alla vittoria del campionato del mondo piloti di Formula 1.

Il pilota spagnolo arriva a Singapore con 37 punti di vantaggio sul pilota della McLaren, Lewis Hamilton, che ha vinto gli ultimi tre Gran Premi.

Alonso afferma che è arrivato, per la Ferrari, il momento di ‘attaccare’, dato che delle sette gare rimanenti, i circuiti di Marina Bay, Suzuka e Yeongam sono quelli che più si adatterebbero alla F2012. Il due volte campione del mondo ha anche aggiunto che prendere pochi punti in questi GP renderebbe molto interessante e importante il finale di campionato.

“Ci sono due o tre Gran Premi dove avremo la possibilità di attaccare”, ha dichiarato Alonso in un’intervista a Singapore.

“Sono fiducioso nelle prestazioni della vettura, possiamo essere competitivi. Se lo saremo, dobbiamo sfruttare ogni opportunità.”

“Nelle prossime tre gare il nostro obiettivo è quello di vincerle per aumentare il nostro vantaggio. Ci sono settantacinque punti sul piatto, abbiamo bisogno di prenderne il massimo.”

Il pilota della Ferrari ha ammesso che la sua vettura è in ottime condizioni e sarà abbastanza veloce per lottare per la pole e per la vittoria.

“Penso di si”, ha dichiarato quando gli è stato chiesto se sarà possibile lottare per la pole a Singapore. “Dobbiamo aspettare e guardare le performance nelle prove libere di domani, ma il nostro obiettivo rimane la pole position e la vittoria.”

“Siamo stati competitivi a Monaco e in Canada, che è una sorta di circuito cittadino, quindi cercheremo di fare del nostro meglio. Sappiamo quanto la pole position è fondamentale, quindi sabato sarà un giorno molto importante.”

Nonostante la McLaren abbia vinto le ultime tre gare, Alonso confessa di non sentirsi sotto pressione e sostiene di essere l’unico concorrente al titolo che può permettersi di fare errori.

“Niente affatto. Se avessi finito la gara a Spa, il mio vantaggio sarebbe aumentato.”

“Ora abbiamo bisogno di recuperare nelle prossime due o tre gare; è vero che la McLaren è in ottima forma e che è la favorita, ma spetta a noi migliorare il ritmo.”

“Non sono sotto pressione. Ci sono cinque o sei contendenti per il titolo. Sarà dura fino all’ultima gara, ma probabilmente sono io l’unico che può permettersi di sbagliare, gli altri non possono, quindi penso che la pressione sia maggiore”, ha concluso.

Gianluca Latina