F1 | Wolff spiega il silenzio stampa di Hamilton: “Non trova ancora le parole”

Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha spiegato il motivo per il quale Lewis Hamilton non ha ancora voluto parlare dopo la sconfitta di Abu Dhabi.

A parte l’intervista post-gara pochi minuti dopo la bandiera a scacchi, l’inglese è rimasto in silenzio, senza parlare ai media e pubblicare sui social.

“Stiamo tutti sopraffatti dalle emozioni, Lewis soprattutto”, ha dichiarato Wolff a Motorsport-total.com.

“Fino all’ultimo giro il mondiale era suo, e poi tutto ti viene portato via in un secondo. Naturalmente perdi la fiducia perché non riesci a capire cosa è appena successo. Il silenzio c’è, perché semplicemente gli mancano anche le parole”.

La Mercedes ha avuto 96 ore a disposizione per procedere con un appello e Wolff ha rivelato di aver detto a Hamilton di pensare ai successi della sua carriera in F1, iniziata nel 2007 e che ha incluso sette Campionati del Mondo.

“Lewis era in ufficio con me e tutti gli altri coinvolti, ed eravamo anche in costante contatto in quei giorni. Poi abbiamo parlato in videochiamata per decidere cosa fare. Quello che gli ho detto prima della nomina a cavaliere, era che avrebbe dovuto prendersi quelle poche ore per rendere omaggio al lavoro della sua vita fatto finora, ai suoi successi, e che avrebbe dovuto cercare di portare con sé quei momenti positivi. Penso che sia quello che ha fatto”.