F1 | Wolff e il “no” alla parata dei team principal a Miami: “Piloti protagonisti, non noi”
"Non credo che la Formula 1 debba offrire un evento del genere", ha rivelato l'austriaco
Intervistato dalla stampa d’oltremanica, Toto Wolff ha spiegato i motivi che hanno portato le squadre a baciare l’idea di una “parade” a Miami riservata ai Team Principal, sottolineando come l’attenzione di stampa e tifosi ebba rimanere concentrata sui piloti, non su figure esterne sulla carta di “contorno”.
Secondo quanto dichiarato dall’austriaco, i “driver” sono i veri protagonisti dello show in Formula 1, grazie alle loro manovre e alle battaglie in pista, aspetto che deve portare il management del Circus a mantenere una loro “esclusiva” il bagno d’applausi pre-gara. L’idea della parata riservata ai Team Principal, ricordiamo, è stata avanzata da Liberty Media dopo il successo della serie “Drive to Survive” negli Stati Uniti.
“Non credo che la Formula 1 dovrebbe offrire un evento del genere, con i team principal che salutano la folla prima di un Gran Premio”, ha affermato il Team Principal della Mercedes. “Non fraintendetemi, amo i fan e l’attenzione che essi ci riservano, ma personalmente voglio che siano i piloti a stare sotto i riflettori. Sono loro gli atleti, i gladiatori di questo magnifico sport, non noi. Si tratta di un’equilibrio che non deve cambiare”.
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