F1 | Williams, Stroll: “Qualifica difficile. Siamo lontani sei decimi dal 18° posto: questa è la verità”

Sirotkin: "Abbiamo ottenuto il massimo. Non possiamo fare molto dalla posizione in cui ci ritroviamo"

F1 | Williams, Stroll: “Qualifica difficile. Siamo lontani sei decimi dal 18° posto: questa è la verità”

Anche al Paul Ricard la Williams si conferma l’ultima squadra del lotto: Sergey Sirotkin e Lance Stroll hanno chiuso le qualifiche del Gran Premio di Francia rispettivamente al 19° e 20° posto, molto attardati rispetto alla concorrenza. La penalità inflitta a Brendon Hartley, costretto a partire dal fondo della griglia, permetterà almeno ai due piloti della scuderia di Grove di guadagnare una posizione nello schieramento di partenza.

SERGEY SIROTKIN
Q1:  19°, 1:33.636 (+2.365)
Q2:  //
Q3:  //
“È stato difficile, anche se la macchina non si sentiva così male. Le condizioni non erano calde come previsto. Stava per piovere, quindi la pista era più fredda. Il bilanciamento della vettura era molto più complesso. Non è andata male, ma questo è il massimo che possiamo ottenere. Il passo gara del venerdì è stato migliore di quello in qualifica. La macchina si sentiva meglio, ma non voglio dire troppo. Quello che posso dire è che stiamo lavorando e investigando, anche se non c’è molto che possiamo fare dalla posizione in cui ci ritroviamo”.

LANCE STROLL
Q1:  20°, 1:33.729 (+2.458)
Q2:  //
Q3:  //
“È stata una sessione difficile per la squadra, però devo essere onesto e dire che mi aspettavo che fossimo in questa posizione. Purtroppo, la verità è che siamo lontani sei decimi dal 18° posto, ovvero dal team davanti a noi. Non è l’ideale, quindi dobbiamo tenere la testa bassa e continuare a spingere. Quando ho cercato di migliorare il mio giro, la macchina ha avuto uno scatto e ho perso il posteriore. Ho colpito il cordolo e la vettura è decollata. L’atterraggio è stato piuttosto duro e penso che ci potrebbe essere stato qualche danno. Tutto può succedere in gara, forse con un po’ di pioggia: vedremo. Guardando avanti, la stagione è ancora lunga e molto può cambiare”.

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