F1 | Williams, Albon è dodicesimo: “E’ stata una buona gara”
"Stiamo migliorando nel risolvere i punti deboli della nostra vettura" aggiunge il thailandese; danni per Latifi, che corre una gara solitaria
Alex Albon rimonta dalla diciassettesima alla dodicesima posizione. Il thailandese, diciannovesimo in qualifica, guadagna due posizioni in griglia grazie alle penalità di Lance Stroll e Kevin Magnussen, ma al semaforo verde torna in penultima posizione. Albon non si perde d’animo e macina sorpasso dopo sorpasso, nonostante i problemi di temperature sulla sua FW44. Nonostante le premesse, Alex riesce ancora una volta a massimizzare il pacchetto della scuderia di Groove, avvicinandosi ancora una volta alla parte alta della classifica.
“Onestamente, sono molto felice e sembra che il nostro passo sia notevolmente migliorato rispetto a venerdì. La partenza è stata complicata e siamo retrocessi in diciannovesima posizione e, nonostante i ritri, siamo riusciti a sorpassare diversi piloti, quindi credo che la nostra sia stata una buona gara – ha spiegato Albon – è stato difficile con le temperature, l’aria sporca riscaldava troppo i freni e le gomme, per cui abbiamo studiato la nostra strategia in modo da finire all’aria pulita. Eravamo tutti molto vicini oggi, ma ci sono tanti lati positivi da considerare. Credo che stiamo migliorando nel risolvere i punti deboli della nostra vettura e su un tracciato che non ci si addice siamo comunque riusciti a preparare una buona macchina e a competere con i nostri avversari“.
Gara diversa, invece, per Nicholas Latifi: il canadese taglia il traguardo per ultimo. Dopo aver riportato alcuni danni alla vettura, Latifi non riesce a tenere il passo né degli avversari, né del compagno di squadra. Gara solitaria per lui, che si prepara agli ultimi due atti della sua carriera in Formula 1.
“Abbiamo subito dei danni alla vettura all’inizio della gara. Le cose sembravano andar bene all’inizio, ma poi il nostro passo è sembrato deteriorarsi. Dobbiamo capire quali componenti sono stati effettivamente danneggiati ma, sfortunatamente, non avevamo il passo oggi. Anche alla fine, ero due o tre secondi più lento sulle soft rispetto ad altri che avevano gomme più vecchie delle mie. E’ stata una gara solitaria, ma ci riscatteremo in Brasile“.
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