F1 | Sauber, disastro per Bottas e Zhou a Zandvoort

Zandvoort – Bilancio disastroso per la Sauber per questo primo weekend dopo la pausa estiva. La grafica della F1 mette improvvisamente Bottas in seconda posizione dopo la bandiera a scacchi, ma purtroppo è solo un errore. Le due vetture chiudono la gara nelle ultime due posizioni, le uniche ad essere state doppiate per ben due volte nel corso del Gran Premio d’Olanda. Valtteri Bottas, sedicesimo al via, sceglie di montare la soft: recupera un paio di posizione nel giro inaugurale, ma preso le gomme cedono e il finlandese scivola nelle retrovie dove ritrova il compagno di squadra. Zhou Guanyu non ne ha nemmeno per restare incollato al gruppo davanti, la vettura è troppo sensibile alle condizioni e le due Sauber si ritrovano a schivare le vetture in gara sotto le bandiere blu.

Bottas: “E’ senza dubbio il nostro peggio weekend della stagione”

“Credo che questo sia senza dubbio il nostro peggio weekend della stagione, questa gara ce lo conferma. La partenza è stata buona e siamo riusciti a raggiungere una buona posizione: aveva amo tutto sotto controllo ne primi giri, ma subito ci siamo accorti che non ne avevamo per tenere il passo con le vetture alle nostre spalle. La realtà ci è piombata addosso, non eravamo abbastanza veloci in gara. Speravo che le cose migliorassero dopo la sosta, ma neanche la mescola ha potuto fare la differenza. Credo che questo circuito amplifichi le nostre debolezze ed esalti la sensibilità della vettura: l’inclinazione, l’asfalto, il vento, tutto ha lavorato contro di noi. Sto che non abbiamo fatto passi indietro, ma questo weekend ci ha dato tanti spunti su cui lavorare per il futuro. Monza sarà molto diversa: ho grandi speranze per la prossima gara. Col team continueremo a lavorare e spingere per non perdere fiducia, ci sono ancora tante gare da fare”.

Zhou: “Troppo lontani dai nostri rivali”

“E’ stato un weekend difficile per noi, non era così che volevamo ripartire dopo la pausa. Eravamo lontani dai nostri rivali. Dovremo capire perché fatichiamo così tanto con alti carichi di benzina, le modifiche fatte non ci hanno aiutato. La gara è stata difficile: ho faticato col grip sin dal primo giro e non sono riuscito a restare col resto del gruppo. Le cose dovrebbero migliorare a Monza, una pista diversa dove ci sarà meno vento. La nostra vettura è molto sensibile alle condizioni e dovremo lavorarci per il resto della stagione”.