F1 | Sainz: “Fossi in Vettel, mi preoccuperei”
Su Hamilton: "Ha qualcosa che è difficile da spiegare"
Il pilota della McLaren, Carlos Sainz, ha espresso la sua opinione sui suoi avversari in campionato, a cominciare da Lewis Hamilton:
“A Lewis darei un 9 o un 10 -ha dichiarato lo spagnolo a Movistar- da quando si è ritirato Rosberg, il suo livello si è alzato in quanto ha meno pressione. Verstappen forse è meglio di lui, ma a Spa ha commesso un errore. Bottas è sempre lì, ma non concretizza. E’ a un livello alto, ma Hamilton ha qualcosa che è difficile da spiegare. E’ così rilassato, come se stesse fumando un sigaro”.
In merito all’ingaggio di Esteban Ocon alla Renault, Sainz ha ammesso di non essere rimasto sorpreso:
“L’anno scorso se ne parlava già alla Renault. Volevano firmare con lui, volevano un francese come bonus. Però mi ha sorpreso il fatto che non hanno tenuto Hulkenberg. Non è riuscito a trarre vantaggio dalle prime gare al fianco di Ricciardo”.
Riguardo alla situazione in casa Ferrari, Sainz ritiene che Sebastian Vettel dovrebbe incominciare a guardarsi le spalle:
“Se fossi in lui, mi preoccuperei soprattutto delle domeniche. Il sabato, uno giovane come Leclerc può batterlo, ma se Charles mostra quel passo anche in gara, allora è una grande preoccupazione”.
Lo spagnolo ha poi criticato le riprese FOM, sostenendo di non essere spesso inquadrato dalle telecamere:
“Mi arrabbio abbastanza perché quando guardo le gare a casa non mi vedo. Hanno perso completamente momenti importanti, come l’Austria quando sono passato dal 20 ° all’ottavo posto e non hanno mostrato nulla”.
Infine, il 25 enne, ha ribadito di non avere nessun rimpianto in merito al fatto di aver lasciato la Red Bull:
“Sto facendo bene, non mi manca la Red Bull. Ero nel posto sbagliato al momento sbagliato”.
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