F1 | Russell sull’incidente con Bottas a Imola: “Pensavo solo a fare punti con la Williams”

In queste settimane di pausa difficilmente si possono trovare notizie freschissime, con i piloti in vacanza e le fabbriche chiuse. George Russell, alfiere della Mercedes nei giorni scorsi è tornato a parlare con i media di quanto accaduto lo scorso anno a Imola nel famoso incidente con Bottas prima del Tamburello, e alla domanda se stesse pensando, in quei frangenti, di avere a che fare con colui che sarebbe andato a sostituire, l’inglese ha risposto così.

“Assolutamente no – ha detto seccamente Russell a Beyond The Grid. Non ho mai pensato a una cosa del genere, l’unica cosa che mi passava per la mente era che guidavo una Williams e non andavamo a punti da tanto tempo. Quel sorpasso poteva fare la differenza nel mondiale costruttori per la lotta al nono e decimo posto, e quindi tanti milioni per la squadra. Ogni volta che ho avuto una mezza opportunità di andare a punti con la Williams ho dato il 120%. Col senno di poi, vedere che era Valtteri sulla Mercedes, tenendo conto delle condizioni e del fatto che aveva una macchina di gran lunga superiore alla mia, e che probabilmente mi avrebbe sorpassato di nuovo quattro giri dopo, è certamente un tentativo audace”.

“Quando vai a sbattere a oltre 330 km/h in quel modo, in pieno rettilineo e con tanti pezzi di carbonio che volavano via, senza sapere se qualcuno stesse arrivando sopra di me, beh il cuore batte all’impazzata. In quel momento, a torto o ragione, ho creduto che avrebbe potuto lasciare dello spazio, e forse l’avrebbe fatto se fosse stato qualcun altro. Ma quei pensieri sono svaniti col tempo, hai bisogno di certi momenti per plasmare la tua carriera, la tua personalità e il tuo futuro. Jost Capito mi ha detto che se fosse ricapitata un’occasione simile, avrei dovuto tentare nuovamente! Non aveva preoccupazioni, Toto invece aveva un’opinione diversa ma assolutamente comprensibile”.