F1 | Red Bull, Sergio Perez è sicuro: “Possiamo giocarcela”

"Il meteo giocherà un grande ruolo" ha aggiunto il messicano

F1 | Red Bull, Sergio Perez è sicuro: “Possiamo giocarcela”

Sergio Perez torna in pista dopo la pausa estiva con una consapevolezza diversa: la Red Bull e il messicano, infatti, hanno annunciato oggi il rinnovo anche per la stagione 2022. Perez continuerà quindi ad affiancare Max Verstappen nel team austriaco anche nella prossima stagione; peccato, però, che i risultati in pista nel venerdì di libere a Spa non siano così brillanti. Al mattino Perez riesce a segnare il sesto miglior tempo, otto decimi più lento del compagno di squadra. Nelle FP2, invece, il messicano scende fino alla decima posizione, a nove decimi dal leader Verstappen. In qualifica Perez dovrà necessariamente rispondere all’appello, per aiutare il compagno nella caccia alla vittoria, approfittando anche della penalità di cinque posizione pendente su Valtteri Bottas dopo lo strike ungherese.

La vettura sembra buona e credo che abbiamo un ottimo potenziale per questo weekend. Sarà interessante scoprire cosa accadrà con il meteo domani, perché ovviamente influenza il modo in cui configuri la vettura, ma non vedo l’ora – ha detto il messicano – credo che domani potremo giocarcela e fare una buona qualifica, il ritmo era buono oggi e sarà interessante capire chi svelerà l’asso nella manica in Q3. Abbiamo raccolto un sacco di dati nelle due sessioni di libere, stasera analizzeremo tutto per avere il miglior pacchetto possibile domani. E’ meraviglioso sapere di aver esteso il mio contratto con la Red Bull: ora posso concentrarmi su questa stagione. E’ davvero bello essere parte di questa squadra e sono felice di continuare con loro nel 2022, ma adesso l’obiettivo è su questo weekend e sul portare a casa il miglior risultato possibile“.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati