F1 | Red Bull, Perez in difficoltà nelle libere di Singapore
Il messicano è nono a causa di problemi di affidabilità, ma avverte: "Attenzione a Ferrari e Mercedes"
Ormai ci ha abituato a questi risultati Sergio Perez, che anche nel venerdì di Marina Bay resta un passo più indietro a guardare il resto del gruppo. Già nella prima sessione di libere il messicano ha segnato un tempo di ben otto decimi più lento rispetto a quello del leader Lewis Hamilton, mantenendo però la quarta posizione. Le cose per la Red Bull si fanno più complicate nel pomeriggio, e non solo in pista – si susseguono i rumor sul budget cap e sull’eventuale “punizione”- con Verstappen che tenta nuove soluzioni col set-up, mentre Perez è fermo in decima posizione, ad 1.3s dal leader Carlos Sainz. Non una novità per lui, che al venerdì resta sempre lontano dai top 5, ma di certo il giro secco e la qualifica saranno fondamentali per Sergio su un circuito cittadino come quello di Singapore.
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“Abbiamo perso un po’ di tempo nelle libere 2, ci sono stati alcuni problemi con l’affidabilità del motore, e abbiamo anche apportato delle modifiche al set-up – ha rivelato Checo – ci sono tante informazioni da esaminare stanotte e sceglieremo le opzioni migliori per domani, per cercare di dare il meglio. Mi sentivo più a mio agio nelle FP1, ero più veloce nella prima sessione, per cui credo che ci siano delle note positive. Sappiamo che le Mercedes e le Ferrari saranno molto forti e vedremo cosa riusciremo a fare in qualifica, potrebbe essere una sessione interessante“.
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