F1 | Red Bull, Max Verstappen è secondo: “Non eravamo abbastanza vicini”

Ci era vicinissimo, Max Verstappen, a conquistare la pole in terra ispanica, ma alla fine non ha potuto nulla contro la forza inarrestabile di Sir Lewis Hamilton, alla incredibile centesima pole position in carriera. Il pilota olandese è stato più veloce del sette volte campione del mondo nelle prime due manche di qualifica, con uno strepitoso tempo nel Q2; ma in Q3 Lewis ha trovato quel qualcosa in più che non ha lasciato spazio a nessuno. Solo trentasei i millesimi tra i due, che condivideranno di nuovo la prima fila, con Valtteri Bottas e Charles Leclerc alle calcagna. Nonostante questo, Max non sente di aver perso una pole, riconoscendo la potenza della stella a tre punte. I distacchi su una pista come quella del Montmelò dimostrano quanto la Mercedes e la Red Bull siano vicine, ma la gara potrebbe rivelare ulteriori risposte.

“Da parte mia è stata una buona qualifica, sono soddisfatto del mio giro, non ho fatto errori, e credo di aver sfruttato al massimo la vettura – ha rivelato Verstappen dopo la qualifica – eravamo molto vicini, ma non abbastanza e a volte puoi solo accettarlo. La Mercedes sembra essere leggermente più avanti sul giro secco, ma essere in prima fila su questa pista è un ottimo risultato, sopratutto considerando che l’anno scorso abbiamo faticato parecchio. Sappiamo che la partenza sarà molto importante e fondamentale per il risultato finale, per cui siamo concentrati, ma vogliamo anche fare tutto per bene, sarà una lunga gara. Daremo ovviamente il massimo domani e penso che il nostro ritmo sia buono, se sarà abbastanza per batterli non lo so, ma spingeremo al massimo“.