F1 | Red Bull, cifra record per l’iscrizione al campionato 2023

La Red Bull è tornata a vincere il campionato costruttori dopo nove anni dall’ultima volta, nel 2013, in concomitanza con l’ultimo successo mondiale di Sebastian Vettel. Presente al gala della FIA per ritirare il premio, il team principal Christian Horner si è detto entusiasta per il lavoro di tutta la squadra in una stagione molto complicata visto il cambio regolamentare. Ovviamente il tutto grazie al lavoro di Verstappen e Perez, i quali hanno portato a casa ben 17 vittorie. Sorride il capo della scuderia anglo/austriaca per la quota di iscrizione al prossimo campionato, la quale ha una base di quasi 600.000 dollari, più circa 7.000 per ogni punto conquistato, quindi ci avviciniamo ai 6 milioni, quasi 2 milioni in più di quanto pagato dalla Mercedes per l’iscrizione al campionato 2022.

“E’ stata una stagione molto speciale – ha detto Horner al gala della FIA. Questi due ragazzi sono stati fantastici quest’anno, e Max in particolare ha fatto un campionato eccezionale. Lo sforzo dietro le quinte è stato immenso visto il più grande cambiamento regolamentare degli ultimi 40 anni, e tutto il team di Milton Keynes ha vinto alla grande la sfida presentatagli. Abbiamo conquistato 759 punti in classifica, ottenendo 17 vittorie in gara e 2 nelle Sprint Race. Certo, non mi ero reso conto di quanto avremmo dovuto pagare alla FIA per la quota d’iscrizione l’anno prossimo, ho ricevuto il conto l’altro giorno ed è stato incredibile. Bellissimo, infine, ricevere il premio per la prima volta dal presidente Mohammed: nel 2010 successe la stessa cosa con Jean Todt, fu la sua prima cerimonia, quindi è un momento molto speciale”.