F1 | Peter Windsor sta con Andretti: “Approccio corretto, General Motors in Formula 1 solo con lui”
"Il Circus non può permettersi di dire di no a un costruttore del genere, con buona pace degli altri team", ha aggiunto
Le osservazioni in merito al prossimo ingresso di Andretti e General Motors in Formula 1 continuano ad arrivare ogni giorno sempre di più. Questi due grandi nomi americani dell’automobilismo hanno intenzione di entrare nel Circus con i nuovi regolamenti sulle power unit in vigore dal 2026, nonostante i team attuali si stiano opponendo per non perdere quel pezzo di torta concordato negli ultimi anni. Andretti però è categorico, e sa di avere il coltello dalla parte del manico, avendo appunto un marchio come General Motors dalla sua. Peter Windsor, ex team manager di Ferrari e Williams in questo periodo sta esprimendo opinioni su più fronti attraverso il proprio canale Twitch, e anche la questione di cui sopra non è certamente passata in secondo piano.
“L’approccio di Michael è quello giusto – ha detto Windsor. Se si fosse presentato da solo, i team avrebbero dato l’ok soltanto comprando uno di loro, ma lui vuole crearne uno per conto suo, e a quanto pare le squadre non sono molto d’accordo. Per questo il legame con Cadillac come fornitore è la mossa vincente, Liberty ne sarebbe entusiasta: è un colpo da maestro questo di Andretti, perché sta usando General Motors per dire alla Formula 1 “Ehi ragazzi, davvero non volete questa azienda nel Circus?”. Si tratta di un qualcosa di molto importante, poi ovviamente spetterà a Liberty dire ai team che accetterà questa proposta, e che sarà un vantaggio per tutti”.
“Probabilmente non vorrebbero pagare una quota aggiuntiva per recuperare i soldi che perderebbero con l’ingresso di Andretti, parlo sempre della fetta di torta concordata in passato, ma al tempo stesso General Motors aprirà le porte delle grandi aziende americane, la Formula 1 diventerà ancora più popolare in quella parte del mondo anche come industria, i team ne fanno parte, di conseguenza tutti avranno più soldi e le tre gare attuali negli Stati Uniti ne sono la prova. Mi aspetto che alcune squadre diano il loro benestare, mentre altre si opporranno e non vorranno che Andretti avrà un pezzo di questa famosa torta, è questo il reale problema”.
“Con le modifiche regolamentari 2026 alle power unit, FIA E Liberty stanno dicendo di volere nuovi costruttori, come Audi e General Motors, quindi non possono dire di no con questa facilità che i team vorrebbero. Audi arriva in una squadra già esistente, e vorrebbero che anche GM facesse così, ma non succederà. Auguro buona fortuna a Michael per aver combattuto contro tutti, per aver fatto capire che Cadillac entrerà solo con lui in Formula 1, altrimenti non se ne farà nulla”.
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